La tecnica della tartaruga aiuta i bambini a riconoscere le proprie emozioni sin dalla più tenera età. In questo articolo ci riferiamo a emozioni quali rabbia, frustrazione o ira.
Tutti i bambini fanno i capricci per esprimere la propria frustrazione quando non ottengono ciò che vogliono. Questo atteggiamento così comune è prova dell”incapacità di gestire le proprie emozioni. In questi casi, la tecnica della tartaruga aiuta a educare i più piccoli alla corretta gestione emotiva.
Può essere applicata in casa, ma anche a scuola. Inoltre, può essere vantaggiosa per i bambini con disturbo da deficit dell”attenzione e iperattività (ADHD).

La piccola tartaruga Salvatore
Quando un bambino si arrabbia o ha una reazione impulsiva che sfocia in un capriccio, la prima cosa da fare è raccontargli la storia della piccola tartaruga Salvatore.
Salvatore era una piccola tartaruga che si cacciava sempre nei guai. Quando qualcosa non andava come avrebbe voluto, provava una forte rabbia e si irritava. La stessa cosa succedeva quando la sua insegnante gli chiedeva di parlare davanti alla classe; e se durante la ricreazione un compagno lo spingeva, lui finiva per dargli un calcio. Per queste reazioni, Salvatore veniva punito o escluso, visto che nessuno dei suoi amici voleva giocare con lui.
Tutto questo rendeva molto triste Salvatore, ma gli era impossibile non arrabbiarsi. Un giorno, di ritorno da scuola, incontrò una tartaruga molto più grande e più saggia che gli disse:
Salvatore, non ti rendi conto che la soluzione a tutti i tuoi problemi si trova nel tuo carapace? Quando ti trovi in una situazione che non sai affrontare, chiuditi nel tuo carapace e conta fino a 10.
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