Comportamenti dirompenti 

Il comportamento dirompente non appare solo nell’infanzia e nell’adolescenza. Gli adulti con questo modello mostrano tratti antisociali, sfida all’autorità e comportamenti rischiosi.

Si tratta di azioni che interferiscono con il normale funzionamento di un contesto sociale. L’impatto è solitamente immenso, sia a livello accademico, familiare, lavorativo e personale dell’individuo stesso. La diagnosi precoce, combinata con un intervento multidisciplinare, potrebbe apportare notevoli miglioramenti in questi casi.

Comportamenti dirompenti: definizione e caratteristiche

Poche realtà sono così importanti per gli esseri umani come la corretta regolazione delle emozioni e il saper adattare il comportamento in ogni situazione. In questa congiunzione c’è un perfetto equilibrio tra cognitivo, sociale ed emotivo. Per questo si dice che i comportamenti dirompenti siano uno dei maggiori problemi per la convivenza e il benessere.

Infatti, un campo in cui si studia questa dinamica è l’istruzione. A questo proposito, un lavoro svolto presso l’Università dei Paesi Baschi rivela che c’è molto da capire su questa dimensione comportamentale. Dobbiamo sviluppare più programmi di intervento per rispondere a questi bambini che, domani, dovranno sapere come funzionare in molteplici contesti sociali. Scaviamo un po’ più a fondo.

Come si manifesta nella popolazione infantile e adolescenziale

I bambini e gli adolescenti con comportamenti dirompenti mostrano modelli coerenti di comportamento testardo, irritabile e non collaborativo. Queste caratteristiche sono visibili nel nucleo familiare, ma a scuola il problema si aggrava. La convivenza con i pari e con le figure autoritarie diventa disfunzionale, manifestandosi quasi sempre attraverso le seguenti dimensioni.

Comportamenti dirompenti: sintomi emotivi

Sintomi cognitivi

Caratteristiche dei comportamenti dirompenti

Come si manifestano i comportamenti dirompenti nella popolazione adulta

Negli adulti, il comportamento dirompente può manifestarsi in modi che influenzano le relazioni personali e professionali. Pensiamo che l’intervento sociale e psicologico nella popolazione infantile e adolescenziale non è semplice, per questo motivo è comune arrivare ai 18, 20 o 30 anni con lo stesso modello di comportamento. Il problema è più che evidente. Vediamo le sue caratteristiche:

Come facciamo a sapere se stiamo affrontando un disturbo dirompente?

È importante notare che esistono comportamenti dirompenti che non sono sempre sinonimo di un disturbo psicologico. Spesso possiamo avere in classe bambini con problemi specifici nella regolazione del comportamento dovuti ad una cattiva gestione emotiva, e questo non significa che presentino qualche problema clinico.

In questi casi è consigliabile effettuare una buona diagnosi, oltre ad analizzare il suo ambiente, la storia e il comportamento in diversi scenari. Diamo un’occhiata ai criteri associati ai disturbi dirompenti, del controllo degli impulsi e del comportamento secondo il DSM-5:

Caratteristica principale

Continua difficoltà a resistere agli impulsi o alle tentazioni di compiere atti che potrebbero essere dannosi per sé e/o per gli altri. Questa peculiarità appare precocemente nei bambini tra i 4 e i 5 anni. Tuttavia è nell’adolescenza che raggiunge il picco massimo di intensità. Poi, visti i problemi comportamentali, si fa riferimento alla salute mentale.

Allo stesso modo, ciò che vediamo sempre è una popolazione infantile e giovanile che causa seri problemi in classe. L’aggressività, i problemi di fiducia e il trattamento violento sia dei compagni che degli insegnanti sono quell’elemento nucleare che si ripete sempre.

Persistenza

Non si tratta di azioni o reazioni specifiche o causate da stati occasionali di stress o ansia. Siamo di fronte a un modello di comportamento persistente, in cui il bambino o l’adolescente mostra uno scarso adattamento sociale. Reattività emotiva, impulsività e aggressività sono caratteristiche stabili nel tempo, che solitamente non rispondono a semplici correzioni, avvertimenti o all’imposizione di limiti.

Comportamenti abituali

Alcuni comportamenti particolari di solito mostrano il profilo di un disturbo dirompente e si verificano in qualsiasi scenario e contesto; Questi sono i seguenti:

Tipi di disturbi dei comportamenti dirompenti

I disturbi dirompenti, del controllo degli impulsi e della condotta tracciano un modello pericoloso per la sicurezza degli altri e per gli standard di qualsiasi società. Allo stesso modo, come sottolineano in una pubblicazione di Brain Sciences, costituiscono non uno, ma diversi disturbi con caratteristiche proprie. Li analizziamo:

Cause associate ai comportamenti dirompenti

Quando incontriamo un bambino o un adulto che mostra comportamenti dirompenti, è importante comprendere il suo ambiente. Fattori come il contesto, la genetica e la biologia mediano lo sviluppo di questo modello comportamentale. Sono realtà psicologiche molto complesse dove più dimensioni si integrano contemporaneamente. Li analizziamo subito.

Fattori biologici

Esistono lavori abbastanza completi come The Wiley Handbook of Disruptive and Impulse-Control Disorders (2017), che ci permettono di avere una visione più completa di questa realtà clinica. I comportamenti distruttivi hanno spesso una base biologica che non può essere ignorata. Questi sarebbero i fattori che lo spiegano:

Fattori sociali o contestuali

L’ambiente in cui si sviluppano le persone che affrontano questa realtà è molto legato all’origine della diagnosi. Guarda cosa considerare:

Trigger psicologici

Ci sono elementi provenienti dal campo della psicologia, ad esempio, legati alla gestione emotiva, intesa anche come causa del disturbo in questione. Questi sono:

Come vengono gestiti i comportamenti dirompenti?

Gli insegnanti sanno che affrontare comportamenti distruttivi è molto estenuante. È quanto evidenzia un lavoro pubblicato dall’Università di Oslo. Sono necessari approcci molto strategici ed empatici che affrontino la realtà di ogni persona. Allo stesso modo, è decisivo che questo lavoro inizi fin dalla tenera età. Vediamolo.

Interventi socio-familiari

Terapia psicologica per i comportamenti dirompenti

Interventi in aula

Un problema silenzioso e di grande impatto

Comportamenti dirompenti e inappropriati, più che un ostacolo all’apprendimento, sono un problema di convivenza. Non affrontarlo a partire dalla scuola e in età precoce darebbe al mondo adulti incapaci di gestirsi nella società. Violenza, sfida all’autorità e infelicità saranno i pilastri che guideranno le loro vite. È necessario essere più sensibili a questa realtà.

Gestire tali comportamenti richiede un approccio globale che tenga conto dei bisogni individuali e delle circostanze ambientali. A questo scopo è necessario unire sforzi e politiche da parte di tutti gli agenti sociali. Famiglia, scuola e pubbliche amministrazioni devono guardare a questa dinamica che, in qualche modo, ci riguarda tutti.

fonte https://lamenteemeravigliosa.it/cosa-sono-i-comportamenti-dirompenti-e-come-si-manifestano/

Lascia un commento

search previous next tag category expand menu location phone mail time cart zoom edit close