Lo stress ha una cattiva reputazione. Vorremmo scacciarlo, anche se è con noi la maggior parte del tempo. Avete pensato a cosa accadrebbe se affrontassimo tutte le sfide con un livello di attivazione minimo? In questo articolo parliamo di eustress (stress positivo).
Lo stress fa parte della vita quotidiana di molte persone. Il suo aspetto negativo, chiamato angoscia, è caratterizzato da un impatto dannoso sulla salute. Tuttavia, esiste un tipo di stress completamente diverso e salutare: si chiama eustress. In questo articolo presentiamo 10 vantaggi dello stress positivo.
“Eustress” è un termine coniato da Hans Selye e si compone di due parti. Il prefisso eu deriva dal greco e si traduce come “bene” o “buono”. Collegato alla parola stress, significa letteralmente “stress buono”.
L’eustress è di breve durata e dà un grande contributo allo sviluppo positivo della persona. Questo lo differenzia dall’angoscia, che è più duratura e causa sofferenza e malessere.
Motivazione e adattamento
Il vantaggio principale di questo costrutto psicologico è il fatto che aumenta la nostra capacità di affrontare i problemi. Grazie all’eustress, ci sentiamo più capaci di affrontare qualsiasi sfida: che si tratti di problemi quotidiani, situazioni che superano le nostre risorse in momenti specifici o vari ostacoliche affrontiamo quotidianamente.
Questo miglioramento delle nostre capacità di affrontare i momenti di stress è, a sua volta, un eccellente agente motivante. Sentirsi supportati aiuta in tutti gli aspetti della nostra vita.
Continua a leggere l’articolo fonte: https://lamenteemeravigliosa.it/eustress-10-vantaggi-dello-stress-positivo/
Ho letto l’intero articolo, che trovo – come altri articoli che appaiono su questo sito – molto interessante. Riguardo però all’accenno alla NOIA vista come effetto esclusivamente negativo dovuto ad un basso livello di stress ho qualche dubbio, ma posso sbagliarmi. Infatti la noia, che potrebbe comunque essere causata anche da diverse situazioni di vita contingente (mancanza di scelte libere alternative, mancanza di mezzi anche economici per le attività, scarse relazioni sociali familiari, pochi stimoli ambientali naturali o relazionali) potrebbe essere invece, secondo me, foriera di ricerca di strade nuove, anche in campi inesplorati (arte, scrittura, musica, poesia, filosofia…) e favorire la creatività, non ostacolarla. A voltre, proprio grazie alla noia riusciamo a fare emergere risorse e talenti nascosti che non credevamo di avere, si ha più tempo per riflettere o esplorare. Purtroppo la vita di oggi è così frenetica e veloce per tutti, che non si riesce più a stare semplicemente con se stessi, con la propria noia (che fa paura), e lo stress (buono o meno buono) ci impedisce di guardarci veramente dentro. La noia non è proprio negativa, questo intendo dire; l’apatia invece sì lo è. Io immagino la Noia come una pausa, necessaria per poter ripartire con maggiore carica.
"Mi piace""Mi piace"
Se il significato che lei dà alla noia è quello che ha descritto nel suo commento, allora condivido anche il suo punto di vista. La ringrazio per il suo feedback
"Mi piace"Piace a 1 persona